IL PUNTO DI STEFANO PIRAS
Settima giornata del campionato di Eccellenza che ci regala una nuova capolista in solitaria:
l’Ilvamaddalena, infatti, fa il suo compito, vincendo contro l’Iglesias e staccando le altre 2 capolista, con il Ghilarza fermo ai box per il turno di riposo e il Li Punti che perde contro il Bosa a Bonorva. Tra i due litiganti il terzo gode, e per terzo intendiamo la Ferrini, che vince contro il Bari Sardo e vola al secondo posto, a -2 dalla capolista. Chi fa la voce grossa è il Villasimius, che ha la meglio sul Tempio e aggancia proprio le due ex capolista. Il Taloro si mantiene in zona play off, non andando oltre il pari contro la Tharros nell’anticipo del sabato, mentre è pareggio anche tra Calangianus e Ossese. In coda, vittorie importanti per Carbonia e San Teodoro, che vincono le proprie gare in casa contro Sant’Elena e Villacidrese.
L’Ilvamaddalena dà un forte segnale al campionato, vincendo la gara contro l’Iglesias e staccando la compagnia. Partita non facile per i maddalenini contro un Iglesias tosto, arrivato nell’Isola per fare la sua partita. Ancora una volta i calci piazzati e la solidità difensiva la fanno da padrona, cosi come il gol che regala i 3 punti ai padroni di casa: calcio d’angolo e testa di Maitini, per il più classico degli 1-0, l’ennesimo della squadra di Cotroneo. Risultato che basta e avanza, perché permette all’Ilva di staccare Ghilarza e Li Punti: mentre però i giallorossi erano fermi a causa del turno di riposo, i sassaresi perdono la propria gara giocata a Bonorva contro un Bosa sempre pericoloso: i gol di Di Angelo e Sagitov regalano ai bosani una vittoria che li proietta a quota 10 punti, vicini alla zona playoff. Sconfitto il Li Punti che però non cambia di una virgola l’ottimo campionato fin qui disputato.
Chi approfitta di queste fermate è la Ferrini Cagliari, che batte a domicilio un Bari Sardo ufficialmente in crisi: basta il gol di Galloni per regalare ai cagliaritani il secondo posto in classifica e relegare gli ogliastrini al quart’ultimo posto in classifica, dopo un inizio promettente. Chi fa la voce grossa è senza dubbio il Villasimius, che batte in uno degli incontri sicuramente più interessanti il Tempio: il gol nella ripresa di Matteo Argiolas regala i 3 punti ai ragazzi di Manunza, che agganciano Ghilarza e Li Punti a quota 13, in piena zona play off.
Nell’anticipo del sabato, pareggio al Maristiai tra Taloro e Tharros: occasione persa per i padroni di casa di allungare e recuperare terreno a fronte di una Tharros mai doma, che passa in svantaggio con la rete di Bamba ma che ha la forza di recuperare con il bomber Calaresu. Il miracolo viene però compiuto da Mereu, portiere degli oristanesi, che para un rigore al 94’, regalando un bel punto ai compagni. A quota 8 anche l’Ossese, che non va oltre il pari contro un Calangianus che comincia a dare segnali di continuità: gli ospiti passano con Madeddu, ma i giallorossi la ribaltano nel primo tempo, prima con Lemiechevski e poi con Solinas; nella ripresa Gueli raddrizza il risultato, con l’ultima mezz’ora in apnea per i bianconeri, rimasti in 10 per l’espulsione di Cherchi per doppia ammonizione.
Chiudono il programma altre due vittorie: il Carbonia all’ultimo istante batte il Sant’Elena e sale a quota 9 punti, con il fattore campo ancora favorevole: 3 partite, 3 vittorie. Le cose si mettono subito bene per i padroni di casa, che passano in vantaggio con Ferrari; nella ripresa, il rigore calciato da Floris mette in pari la situazione. La gara si trascina fino alla fine sul pari, fino a quando Brailly sigla il gol partita, facendo esplodere lo Zoboli. Quota 9 punti anche per il San Teodoro, alla terza vittoria consecutiva con il nuovo allenatore: è stata sicuramente la svolta per i galluresi, che non hanno mai perso con Sanna in panchina. A farne le spese è la Villacidrese, che continua nel suo momento nero: ancora nessuna vittoria e 6 sconfitte all’attivo per un gruppo che non sa più reagire. I gol di Molino e la doppietta di Mulas fissano il risultato sul 3-0, regalando un po’ di serenità ai galluresi.
