Finisce coi dirigenti del Macomer che negli spogliatoi si complimentano con tecnico e squadra, la sconfitta che sabato ci ha visto soccombere per 1 a 0 nella gara contro il Pozzomaggiore. Basterebbe questo dettaglio per spiegare le dinamiche di una gara che ci ha visto finalmente dominanti sul campo e che avrebbe meritato ben altro risultato. Passati in svantaggio su calcio piazzato all’11’, abbiamo sofferto il giusto nel primo tempo. I padroni di casa sono andati vicini al doppio vantaggio colpendo anche una traversa e impegnando in almeno due occasioni l’ottimo Pietro Pinna, ma anche nei primi 45’ la squadra ha dato la sensazione di essere sul pezzo.
Di tutt’altra pasta la ripresa con i ragazzi del mister Marchi capaci di mettere sotto assedio la porta avversaria senza soluzione di continuità . Un forcing fatto di determinazione, ma anche di qualità nelle giocate che ha costretto il portiere avversario Antonio Sechi a fare gli straordinari tanto da poter essere considerato, senza ombra di smentita, il migliore fra i suoi. Vicinissimo al gol è andato Mido Taal bravo, con la sua conclusione, a impegnare severamente il portiere avversario sulla cui ribattuta si è avventato sulla respinta Angelo Cazzeddu ( foto di copertina) che ha pareggiato il conto dei pali mandando la palla a stamparsi sulla traversa. Ancora Sechi si è superato su una conclusione di testa di Antonio Arbau che avrebbe meritato ben altro esito. Queste le azioni più significative di un secondo tempo di primissimo livello con la squadra determinata e capace di mostrare in campo una personalità che dovrà essere la sua caratteristica principale nel proseguo della stagione.
Paolo Benevole
