Il campionato di Eccellenza non conosce pause e corre forte verso la terza giornata di ritorno, in cui il
pericolante Bosa rimane fermo ai box per il turno di riposo. Occhi puntati sui match di Ilvamaddalena e
Tempio, entrambe in trasferta contro Villacidrese e Tharros; non più agevole, la gara della Ferrini in casa del Calangianus. Ossese-Ghilarza promette spettacolo, il derby minerario Iglesias-Carbonia può valere mezza stagione.
VILLACIDRESE-ILVAMADDALENA: La capolista nella tana della non più ultima in classifica (pari punti con il Sant’Elena) non può dormire sonni tranquilli. La Villacidrese è infatti in forte ripresa, due vittorie nelle
ultime due uscite (entrambe di “corto muso”) non sono un caso e la compagine di Mannu vuole il tris per
agganciare il Carbonia terz’ultimo. I maddalenini hanno bisogno di vincere per mantenere la distanza dalle inseguitrici, in virtù anche del turno di riposo della prossima settimana.
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THARROS-TEMPIO: Partita poco agevole anche per i galluresi, che di scena a Oristano hanno l’obbiettivo di rosicchiare punti alla capolista. La partita contro la Tharros non è semplice: l’avversario arriva da un periodo negativo, ed è precipitato in zona playout con 19 punti. Tra le fila degli oristanesi torna però Simone Calaresu, dopo la maxi squalifica ricevuta per la gara contro il Calangianus dello scorso novembre. Un’arma in più per i biancorossi, desiderosi di riprendere il filo del discorso e tornare alla vittoria che manca dalla gara interna contro la Villacidrese.
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CALANGIANUS-FERRINI: I cagliaritani in trasferta contro una delle squadre attualmente più in forma del
torneo. Il Calangianus, infatti, è reduce da un periodo positivo: nelle ultime 8 partite sono arrivate 5
vittorie, 1 pari e due sconfitte contro Taloro e Ilva, entrambe negli ultimi minuti di gara. Segnale che la
squadra c’è ed è stata rinvigorita dalla cura Malu. Tre punti per i giallorossi significherebbero allungare sulla zona calda, per ora appena due punti sotto.
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IGLESIAS-CARBONIA: Derby minerario delicatissimo per entrambe le squadre. In particolare per il Carbonia, che non vince da ben 10 partite e da possibili sogni di alta classifica si è ritrovata al terz’ultimo posto, con 17 punti. La partita contro i cugini dell’Iglesias assume quindi una grande importanza, ma senza il leader tecnico Porcheddu (espulso contro il Bari Sardo) sarà dura. Per l’Iglesias invece, ottima occasione per incamerare punti e allungare in una tranquilla posizione in classifica.
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OSSESE-GHILARZA: Partita importante per entrambe le squadre: i padroni di casa dopo lo stop a Gavoi
vogliono riprendere il cammino e consolidare il piazzamento nella griglia playoff, che li vedono al quarto
posto in graduatoria, a poca distanza però dal terzo posto. Piazzamento che a poco a poco ha perso il
Ghilarza, che è scivolato fino al quinto posto ma è reduce dal 6-2 contro il San Teodoro. Una vittoria per i
giallorossi significherebbe sorpasso in classifica.
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SAN TEODORO-VILLASIMIUS: Altra gara importante in ottica playoff tra due squadre che hanno subito una sconfitta nell’ultimo turno in campionato: male i sarrabesi, che a Cagliari hanno ceduto il passo alla Ferrini, una sconfitta che ha rallentato la corsa. Malissimo i galluresi, che hanno perso a Ghilarza con un punteggio esagerato, 6-2 il risultato finale. Gara del riscatto in casa del San Teodoro, che tra le mura amiche si è sempre distinta. Ma attenzione all’imprevedibilità degli ospiti, pronti a colpire quando meno te l’aspetti.
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BARI SARDO-TALORO: All’andata gli ogliastrini caddero per la prima volta in campionato e aprirono una
piccola “crisi”, che fu fermata in poche giornate. Un girone dopo, tranquillità in classifica per entrambe le
squadre, che provengono da un risultato positivo: pari del Bari Sardo a Carbonia, vittoria per i gavoesi
sull’Ossese. Chi vince continua la rincorsa al piazzamento playoff, difficile ma non impossibile.
PRONOSTICO: 1
LI PUNTI-SANT’ELENA: Sfida salvezza molto delicata a Sassari, due squadre in difficoltà che si affrontano
per migliorare la classifica. Con l’acqua alla gola i quartesi, precipitati all’ultimo posto in coabitazione con la Villacidrese, a quota 14 punti. I sassaresi hanno invece vinto all’ultimo respiro contro la Tharros, uscendo dalla zona calda ma non ancora totalmente al sicuro.
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Stefano Piras
Foto di copertina Calaresu
