Due indizi fanno una prova. Devono essere interpretati così i due comunicati, quasi identici nei contenuti di due società dilettantistiche del calcio regionale, che entrano nel merito su presunti comportamenti poco riguardosi nei confronti dei loro tesserati.
“Alla luce degli ultimi avvenimenti, scrive il presidente Antonio Massenti, l’ASD Fer-Massenti diffida altri club e/o tesserati di altre società di contattare e/o trattare giocatori già tesserati per la nostra società senza prima aver ricevuto il nulla osta dalla stessa”.
Simile il comunicato del Monastir.
“L’ASD Monastir 1983, a seguito di alcune vicende accadute negli ultimi giorni, diffida tutte le altre società dal contattare, trattare e annunciare giocatori già tesserati per il nostro club, senza prima aver ricevuto l’autorizzazione preventiva da parte nostra per poterlo fare. Si ricorda, in aggiunta, che i regolamenti in vigore vietano di far firmare un contratto a un giocatore vincolato con un’altra società senza l’accordo con quest’ultima”.