La gara Ossese – Taloro Gavoi, in programma domenica al Walter Frau alle 17, assume una doppia valenza. E’ certo la seconda partita del girone di andata del campionato di Eccellenza fra due compagini importanti del torneo, ma è soprattutto una partita del cuore per il tecnico dei locali Mario Fadda, che ritrova da avversario la sua ex squadra che ha allenato per tre stagioni e mezzo.
Anche se il mister di Siligo farà di tutto per battere sportivamente i suoi ex ragazzi è normale che quello che c’è stato umanamente non si può davvero dimenticare.
Basta rileggere il messaggio di saluto che il 2 maggio scorso super Mario fece al sodalizio gavoese e la risposta successiva della società per comprendere come si fosse creato qualcosa che andava al di là dello sport.
Il saluto di Mario Fadda quando lasciò la guida tecnica del Taloro Gavoi.
. «Prima o poi doveva arrivare: è arrivato quel giorno, ho deciso di non proseguire più il mio percorso con il Taloro Gavoi. Sono emozionato e triste, ma anche orgoglioso e fiero di questi 3 anni trascorsi insieme. Grazie alla Società Taloro Gavoi per avermi dato questa grande opportunità. Grazie a tutti i giocatori che in questi 3 anni ho avuto la fortuna di allenare. Grazie al capitano perché è stato una guida fondamentale. Grazie al mio staff perché senza di voi tutto ciò non sarebbe stato possibile. Grazie alla mia famiglia per avermi supportato in questa splendida avventura. Grazie ai Tifosi per avermi sempre fatto sentire importante».
«Ed infine grazie a me: ho sempre creduto in ciò che facevo fin dal primo giorno, anche quando tutti mi davano del pazzo, ma con tanto lavoro e sacrificio siamo riusciti a scrivere pagine importanti di questa gloriosa società, ora le nostre strade si dividono, ma sono sicuro e certo che sarà solo un arrivederci»
La risposta della società.
Grazie Mario! Oggi le nostre strade si dividono dopo tre anni e mezzo indimenticabili. A nome della società e di tutto il paese vogliamo ringraziare Mario, Marcello e Tore per tutto quello che hanno dato al Taloro. I cicli finiscono ed è giusto e stimolante per tutti lasciarci all’apice del percorso. Sarete sempre amici del Taloro e i benvenuti a Gavoi. Grazie di tutto! “