Lo sport dilettantistico in Sardegna

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Eccellenza: dietro l’Ilva ora c’è solo il Ghilarza, vittorie per Taloro e Bosa, sconfitte “pesanti” di Ferrini e Villasimius

IL PUNTO DEL CAMPIONATO A CURA DEL NOSTRO ESPERTO STEFANO PIRAS

Undicesima giornata del campionato di Eccellenza povero di gol e di emozioni: sono solo 8 le reti realizzate, record negativo stagionale, con il Li Punti vittorioso a Cagliari l’unica a realizzare due reti e con ben 9 squadre su 16 a secco, ricordando il turno di riposo per l’Ossese, ferma ai box questa settimana.
Analizziamo la giornata partita per partita.

Il big match di giornata giocata al sabato vedeva di fronte la capolista con una delle vice, in uno
dei derby galluresi di stagione: ma tra Ilvamaddalena e Tempio vince l’equilibrio, con la gara condizionata
dal vento che non consente alle due squadre di sviluppare il miglior gioco; di conseguenza la partita si
chiude sullo 0-0: per l’Ilva è il secondo pareggio di fila, che non cambia il vertice della classifica, il Tempio
invece perde il secondo posto a vantaggio del Ghilarza.

Proprio i giallorossi vincono la gara contro il Sant’Elena tornando alla vittoria dopo due sconfitte consecutive; basta l’1-0 siglato da Pinna per avere la meglio sui quartesi, che rimangono ancorati nei bassifondi della classifica, ma sempre in corsa per la salvezza. Ghilarza che scavalca diverse squadre, oltre al Tempio: in particolare Ferrini e Villasimius, che perdono gli scontri in casa contro Li Punti e Bosa.

Grande prestazione per i sassaresi che vincono per 2-1 la gara contro i cagliaritani, alla prima sconfitta in campionato. Apre le marcature Coulibaly che sblocca il risultato nel corso del primo tempo; nella ripresa il raddoppio è di rigore, con la firma di Pucinelli; la Ferrini accorcia con un rigore di Usai ma non basta per evitare la sconfitta. I sassaresi così agganciano proprio la Ferrini al quarto posto della graduatoria.
Per i sarrabesi invece altro passo falso dopo la sconfitta di Bari Sardo e prima sconfitta in casa in questo
campionato. Lo 0-1 finale che matura a Is Casas è siglato da Sagitov, alla quinta rete in campionato. A nulla serve il forcing dei locali nella ripresa, agevolata dall’espulsione di Pes nei primi minuti: Camba prende un palo, Magnin la traversa e l’espulsione di Miranda non agevola i locali, che non riescono a recuperare il risultato e vengono raggiunti dal Li Punti. Per il Bosa invece 3 punti fondamentali, che consentono di andare a quota 14.

Altra squadra che si inserisce nel gruppetto a quota 17 è il Taloro, che ha la meglio per 1-0 sul
Carbonia: gol partita di Ricci nella ripresa, sconfitta per i minerari dopo 2 pareggi di fila, a quota 14 punti
come Bosa, Ossese e San Teodoro. Proprio i galluresi tornano alla vittoria: sesto risultato utile consecutivo e vittoria per 1-0 contro la Tharros, decimata dalle assenze. Gol partita firmato da Malesa, con gli oristanesi in 10 uomini nel corso della ripresa per il doppio giallo a Carboni. Tharros a quota 15 e raggiunta dal Bari Sardo, che spreca la possibilità di scalare la classifica pareggiando 0-0 sul neutro di Siliqua contro la Villacidrese, che sigla il secondo punto della sua stagione.

Infine il big match della zona calda, lo scontro tra Calangianus e Iglesias si chiude con la vittoria ospite per 0-1: grande vittoria per la squadra dell’Iglesiente, a cui basta la rete di Caverzan per conquistare 3 punti importantissimi e rimanere agganciati al treno salvezza.

Foto di copertina Coulibaly del Li Punti che ha realizzato uno dei gol dell’importante vittoria esterna dei sassaresi con la Ferrini.

RISULTATI, MARCATURE E CLASSIFICA DEL MASSIMO CAMPIONATO REGIONALE.

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