IL PUNTO SUL CAMPIONATO A CURA DEL NOSTRO ESPERTO STEFANO PIRAS.
Campionato di Eccellenza sempre più interessante e incerto, almeno per quanto riguarda la zona playoff e la zona salvezza: il primato è infatti blindato dall’Ilvamaddalena, che batte il Sant’Elena e allunga ancora in classifica, che recita un +11 su Tempio e Ossese: una vittoria nello scontro diretto del 10 marzo potrebbe dare il via libera, non definitivo, al ritorno in serie D dei maddalenini. Tempio cornuto e mazziato: subisce il pareggio nel recupero e viene agganciato dall’Ossese, vittoriosa sul Bari Sardo.
Se in zona playoff vincono tutte, viceversa in zona retrocessione perdono tutte tranne il Bosa, che vince lo scontro diretto contro il Carbonia e si rilancia in classifica. Il testa-coda che ha impegnato l’Ilvamaddalena in uno dei quattro anticipi non ha creato problemi alla capolista: l’ennesimo 1-0 stagionale contro il Sant’Elena regala un ulteriore allungo in classifica per i maddalenini. La partita contro i quartesi non è però semplice, gli ospiti nonostante la differenza tecnica cercano di lottare fino all’ultimo, ma si devono arrendere al gol di testa di Bazile, su assist di Sias nella prima frazione di gioco. Il Sant’Elena potrebbe pareggiare a tempo scaduto, ma Ruzittu chiude la saracinesca.
L’allungo a +11 sul secondo posto dipende e tanto dal pareggio del Tempio, che a Gavoi impatta 2-2 con la formazione di casa. I galluresi perdono una grossa occasione e si fanno rimontare dal Taloro, che come al solito lotta fino all’ultimo secondo. Tempio che passa in vantaggio con Igene, che segna su calcio di rigore. Il raddoppio ospite arriva nella ripresa, ancora con l’ex Lanteri che al primo minuto del secondo tempo insacca. Gli ospiti potrebbero arrotondare il risultato, ma sono invece i padroni di casa a segnare con Mele ( foto di copertina) , di testa su angolo. Il gol del pareggio arriva in pieno recupero con Pusceddu. Due punti persi dai Galletti e aggancio dell’Ossese al secondo posto: i bianconeri reagiscono all’eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Terracina, battendo al Walter Frau il Bari Sardo per 2-0.
Mattatore dell’incontro è l’argentino Villa, autore dei due gol che arrivano al 7’ del primo tempo e al 21’ della ripresa. Sconfitta indolore per il Bari Sardo, che si mantiene in una tranquilla posizione in classifica ma cade dopo tre risultati utili consecutivi. Zona playoff ormai ben delineata, con 5 squadre a contendersi i 4 posti disponibili: vincono infatti Ferrini, Ghilarza e Villasimius.
La Ferrini in anticipo batte per 3-0 la Tharros e si mantiene al terzo posto in classifica. Apre le marcature il 2005 Serrau, chiude la doppietta del solito Podda, che segna il suo terzo gol in due partite. Il Ghilarza bissa il successo dell’andata contro il Li Punti, imponendosi anche al ritorno con il punteggio di 2-0, con i gol del solito Caddeo e dell’ex Olbia Glino. Il Villasimius continua la sua straordinaria corsa ai piani alti della classifica e batte per 1-0 la Villacidrese, ancora senza allenatore dopo le dimissioni di Mannu arrivate a inizio settimana. Il protagonista, nel bene e nel male, è l’attaccante ex Ferrini Camba: sbaglia prima un rigore sullo 0-0 ma è decisivo con il gol che regala altri 3 punti alla squadra sarrabese.
Nella zona centrale della classifica, San Teodoro e Iglesias non si fanno male, pareggiando 0-0 e avvicinandosi entrambe alla salvezza, assolutamente alla portata delle due squadre. Zona salvezza che invece è sempre più incerta: il Calangianus riposa e si mantiene a 5 punti dalla salvezza diretta, mentre l’unica squadra che può sorridere questo week-end è senza dubbio il Bosa, che nello scontro diretto contro il Carbonia giocato a Bonorva vince per 1-0. Gol decisivo allo scoccare del 90’ minuto con una punizione di Mattiello, che supera Bigotti e regala 3 punti ai bosani, a secco da 11 partite consecutive.
