Lo sport dilettantistico in Sardegna

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Eccellenza: Ilva e Ferrini bloccate dal vento, Taloro pari al 99′, Ghilarza out a Villasimius, Tharros e Bosa sconfitte a -2 dai play out

IL PUNTO DOPO L’ULTIMA GIORNATA DI ANDATA A CURA DI STEFANO PIRAS

Ultima giornata di questo 2023 per il campionato di Eccellenza, che anticipa di una settimana la sfida tra
Ossese e Sant’Elena, con in palio il primo trofeo stagionale, la Coppa Italia di Categoria. Ultima giornata di
andata che rimescola ancora le carte, sia in testa che in coda: il forte vento condiziona la sfida al vertice tra Ferrini e Ilvamaddalena, che viene sospesa nel primo tempo sullo 0-0. In zona playoff importanti vittorie per Tempio e Ossese, mentre Villasimius e Bari Sardo fanno la voce grossa, avvicinandosi in zona playoff, mentre San Teodoro e Taloro non si fanno male. In coda cambia tutto: Iglesias e Calangianus vincono ed escono dalla zona playout, dove entrano Bosa e Li Punti, con quest’ultima che però non ha giocato, ferma per il turno di riposo.

Chi si aspettava qualcosa dalla sfida tra prima e seconda è rimasto deluso: il forte vento che da qualche
giorno sta colpendo il Sud Sardegna non ha risparmiato neanche la gara tra Ferrini e Ilva, sospesa al 35’ del
primo tempo sul risultato di 0-0. Non essendoci le condizioni ideali per giocare in sicurezza, l’arbitro ha
optato per la chiusura anticipata dell’incontro. Per l’Ilva quindi viaggio a vuoto a Cagliari con la gara che
dovrà essere rigiocata; in testa alla classifica comunque non cambia nulla per la capolista, che mantiene
sempre un vantaggio rassicurante. In zona playoff, netti successi per Tempio e Ossese, che rafforzano la
posizione in classifica. I galluresi battono per 3-1 la Villacidrese e conquistano i primi 3 punti in trasferta,
quelli che mancavano per dare continuità all’ottimo campionato fin qui disputato. Gioca sul velluto la
formazione di Cantara, che al riposo è avanti 0-2, con i gol di Bulla su mischia da calcio d’angolo e Igene, che svetta tutto solo dentro area battendo Cocozza. Nella ripresa Tempio che arriva al tris con Virdis, mentre il gol della bandiera è firmato da Lamacchia, su calcio d’angolo.

L’Ossese invece rifila una cinquina al Carbonia, che scivola al terz’ultimo posto in classifica: per i bianconeri aprono le marcature Mainardi al 28’ e Bah al 39’; nella ripresa la formazione di Fadda dilaga, con il rigore calciato da Chelo al 56’, Gueli al 63’ firma il quarto gol mentre la marcatura che chiude l’incontro è ad opera di Mudadu al primo di recupero. In zona playoff importante vittoria anche per il Villasimius, che batte nello scontro diretto il Ghilarza per 2-1.


Apre le marcature Miranda per i sarrabesi, pareggia Vinci su calcio di rigore, ma nella ripresa il gol vittoria è firmato da Ghiani. Ghilarza che non riesce a dare continuità e scivola così al quinto posto in classifica.
Sempre in zona playoff si registra anche la vittoria del Bari Sardo, che vince una partita pazza contro il
Sant’Elena: il risultato finale è di 4-3, con i locali che hanno condotto la gara fin dalle battute iniziali: prima
Bitep, poi Piroddi per gli ospiti ma ancora l’ex Lucchese che firma prima del riposo il gol del 2-1; nella
ripresa girandola di gol: il Bari Sardo segna il terzo e quarto gol con Beugre e Arcaro, inframezzati da un
autogol e dalla prima rete in campionato del neo attaccante quartese Tadeu Moro, ex Nuorese. Gli ogliastrini si mantengono in scia di San Teodoro e Taloro, che non si fanno male e pareggiano 1-1, risultato maturano nei minuti finali di gara, con il vantaggio dei padroni di casa con Malesa e il pareggio ad opera di Falchi.


Nella zona bassa della classifica succede di tutto: Villacidrese e Sant’Elena perdono e mantengono gli ultimi 2 posti in classifica, ma perde anche il Carbonia che scivola terz’ultimo, anche perché Calangianus e Iglesias vincono ed escono dalla zona calda, mettendo nei guai il Li Punti (fermo per il turno di riposo), Bosa e Tharros. Proprio queste ultime perdono gli scontri diretti: il Bosa esce sconfitto dalla sfida contro il
Calangianus per 1-0, gol per i giallorossi del classe 2003 Sambiagio; l’Iglesias invece liquida con un secco 3-0 a Tharros, in caduta libera: per i minerari apre le marcature Porru, mentre Cancilieri e Bringas arrotondano il risultato.

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