E’ una lettera aperta carica di delusione ed amarezza, ma anche ricca di valori e tanta dignità , quella scritta dal giovane presidente della Villacidrese Matteo Marrocu al termine dell’ultima gara di campionato, che ha sancito il ritorno della squadra in Promozione. Ve la proponiamo integralmente convinti come siamo, che nello sport come nella vita, solo chi ci prova e scende in campo talvolta può perdere.
“Oggi nell’ultima trasferta di questo campionato a Tempio, in ogni km percorso ho ripensato a quest’annata davvero negativa.
Si sa, chi fa sport e si mette in gioco si espone anche alla sconfitta, questa volta è capitato a noi.
Le motivazioni sono molteplici e vanno ricercate in tante cose, di valore sportivo ma anche tanto di valore umano.
Un dato inconfutabile ed inequivocabile è che sono retrocesse in Promozione le uniche tre squadre che non hanno avuto un campo dove poter giocare: Bosa, Villacidrese e Quartu Sant’Elena.
Il valore di giocare una gara in casa è talmente inestimabile che ci ha letteralmente spezzato le gambe e creato un enorme danno economico e sportivo forse anche superiore. Abbiamo giocato un anno intero in trasferta, in 6 campi differenti della nostra provincia: Pabillonis, San Gavino, Siliqua, Villasor, Segariu, Villamar. Tutti comuni che ringraziamo per la loro ospitalità e competenza.
Si, ci aspettavamo maggior vicinanza dalla nostra amministrazione e lo dico senza critica. Abbiamo giocato lontano dalla nostra casa, lontani dalla nostra gente, senza un budget economico importante, dato dagli ingressi e dai classici striscioni di sponsorizzazione al Comunale, una perdita di non meno di 50.000 euro. A cio’ si aggiungono i tanti costi logistici per aver giocato fuori: affitti dei campi, senza alcun ristoro economico, ESCLUSI dai contributi comunali. Un disastro che ha rischiato di compromettere la mia faccia di presidente e la mia dignità come giovane imprenditore.
Devo ringraziare di cuore la mia famiglia, i tanti/pochi collaboratori che hanno sofferto con me, ringrazio lo staff, ringrazio anche i nostri giocatori e i tesserati, non tutti però, ringrazio solo chi ha dimostrato che esiste maniera e maniera di perdere e lo ha fatto con dignità per la società e per se stessi.
Complimenti enormi al nostro settore giovanile che vince due campionati e conferma la qualità del lavoro che, chi si occupa dei nostri splendidi giovani, sta facendo da anni .
Complimenti enormi al nostro settore Futsal, un mondo che conosco da poco ed a cui mi sono appassionato tanto. I risultati sono in linea con la programmazione e hanno dato tante soddisfazioni, sia con la prima squadra che con la crescita di tanti giovani promettenti dell’under. È un settore che mi piace tanto e di cui mi occuperò maggiormente.
Come sempre sono abituato a fare autocritica e non mi sottraggo alle mie responsabilità . La retrocessione la sento tutta mia, in tutti gli errori che ho commesso, io sono quello che fa le scelte e, nel bene e nel male, me ne assumo la piena responsabilità . Ho perso ma ho imparato tanto, come sempre anche nelle sconfitte vedo il bicchiere mezzo pieno e di tante cose farò tesoro nella vita professionale, sociale oltre che sportiva. Per il futuro c’è tempo!
Ho corso come un dannato, credendoci sempre, anche in questo disastro ho macinato chilometri in tutte le tribune della Sardegna, dannandomi, urlando, esultando, piangendo.
Pioggia e vento non mi hanno di certo fermato, la mia passione non è bastata, ho il cuore a pezzi ma forza ESE sempre e per sempre
Ora mi viene solo da piangere.
Arrivederci o Forse Addio!
Il Presidente della Villacidrese Calcio
Matteo Marrocu