Lo sport dilettantistico in Sardegna

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Eccellenza: prova di forza della capolista Ilva con il Sant’Elena, Il Ghilarza è secondo, stop per Taloro e Bosa, Tharros pari in grande rimonta

IL PUNTO A CURA DI STEFANO PIRAS

Ottava giornata del campionato di Eccellenza Regionale, che ci regala tante emozioni, gol e risultati di
rilievo. Turno di campionato spalmato in due giorni, con il clou al sabato e solo due posticipi domenicali;
turno di riposo per il Calangianus, ma andiamo a vedere i risultati.

In vetta alla classifica l’Ilvamaddalena fa la voce grossa: vince una partita non semplice contro il Sant’Elena e dà una dimostrazione di forza all’intero campionato. Ma il 2-5 finale non deve trarre in inganno: il Sant’Elena gioca nel primo tempo una partita gagliarda, prima di soccombere nella ripresa. Ilva che passa con il doppio vantaggio firmato Madero e Maitini; il gol di Atzei e il rigore di Porru riequilibrano il risultato prima del gol di Kiwobo al termine della prima frazione. Nella ripresa l’Ilva arrotonda e conquista la vittoria con i gol di Sias e capitan Di Pietro.

La testa della classifica dura quindi solo una notte per Ghilarza e Villasimius: i giallorossi, di sabato vincono in trasferta a Sassari contro il Li Punti con un perentorio 0-4: i gol di Orro (doppietta), Pinna e Vinci regalano i 3 punti a mister Demartis e il ruolo di vice capolista. Il Villasimius invece continua la propria corsa con la seconda vittoria in trasferta della stagione, contro una Villacidrese in caduta libera, con un punto in 8 partite disputate. Anche per la seconda vice capolista la partita nasconde delle insidie, nonostante il vantaggio firmato Argiolas; nella ripresa per ben 2 volte i padroni di casa la recuperano, perché Aramu segna il primo pareggio, e poi Pinna segna un gran gol per pareggiare i conti dopo il nuovo vantaggio ospite con Miranda. A tempo scaduto, rigore procurato da Camba e trasformato dallo stesso attaccante ex Ferrini, per il definitivo 2-3.


Proprio i cagliaritani vincendo potevano prendere il posto di Ghilarza e Villasimius, ma la sfida contro la
Tharros finisce in parità. Gli uomini di Pinna negli ultimi 10 minuti del primo tempo siglano il doppio
vantaggio con Boi e Carboni; nella ripresa, l’uomo della partita è senza dubbio Calaresu, che con una
doppietta la riprende, regalando un ottimo punto alla sua squadra e il terzo pareggio di fila. Tharros che
supera di un punto un’Ossese che perde la quarta partita di campionato e vede le prime posizioni sempre
più lontane. A Bari Sardo i padroni di casa riescono a sbloccarla dopo una partita molto tirata solo negli
ultimi minuti, con un gol ad opera di Sakho.

La sfida tra Tempio e Taloro Gavoi finisce con un risultato all’inglese per i padroni di casa, che si impongono per 2-0: altra vittoria per i Galletti in casa, dove hanno conquistato 13 punti, il totale di quelli ottenuti in campionato. La partita al Manconi viene risolta dai bomber di casa Virdis e Igene, e questo risultato vale doppio perché permette al Tempio di scavalcare in classifica proprio i gavoesi.

Il Carbonia fa valere ancora una volta il fattore campo e conquista la quarta vittoria in casa allo Zoboli; in
questo caso a farne le spese è il Bosa, che viene battuto per 2-1. Il gol del vantaggio lo segna l’ex della
partita Romanazzo, con Cordoba che arrotonda il risultato; per gli ospiti, l’ennesimo gol di Sagitov non
consente ai bosani di strappare un risultato positivo.

Poco distanti da Carbonia, l’Iglesias non và oltre il pari contro il San Teodoro: grande rammarico per i padroni di casa che con una vittoria potevano accelerare e migliorare la classifica. I minerari la sbloccano con Pitzalis, ma Mulas con l’ottavo gol stagionale riequilibra il risultato, che cosi rimane fino al fischio fnale.

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