Lo sport dilettantistico in Sardegna

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Eccellenza, si infiamma la lotta per la salvezza: successi di Carbonia ( doppietta di Porcheddu) e S. Elena, pari del Calangianus

ANALISI DELLA GIORNATA A CURA DI STEFANO PIRAS

Trentesimo turno del campionato di Eccellenza molto particolare: con il Torneo delle Regioni in
corso di svolgimento e l’arrivo della Pasqua, la giornata di campionato inizialmente in programma
per mercoledì 3 aprile ha subito diverse variazioni: 4 partite giocate in questo week-end, altre 2
partite in programma il 30 aprile con l’Ilvamaddalena che può festeggiare il tanto atteso ritorno in
D, e le ultime 2 gare mantenute come da programma originale al 3 aprile..ù

Turno dimezzato quindi, che ha visto però risultati molto interessanti in tutti e 4 i campi. Nell’unico anticipo del sabato, spicca la vittoria del Villasimius, che in rimonta batte 2-1 il Taloro al Maristiai di Gavoi. Tre punti pesantissimi per i sarrabesi che salgono al momento in seconda posizione. Gara decisa nella ripresa per gli ospiti, dopo il vantaggio iniziale dei gavoesi con Mereu. Il pari è opera di Kouadio,
mentre il gol da 3 punti porta la firma dell’ex Monastir e Ossese Magnin.

In chiave playoff non si può non considerare la sconfitta del Ghilarza, che cede l’intera posta in palio al Carbonia, che viceversa rianima la corsa playout. Il 2-0 maturato allo Zoboli porta la firma di Porcheddu, con un gol per tempo che stende gli avversari, ancora a -3 dal quinto posto ma con una gara in più. Il
Carbonia invece si rianima e accorcia sul Calangianus, che nella gara odierna non va oltre il pari
per 1-1 contro il Li Punti. Grande rammarico per i galluresi, passati in vantaggio nel primo tempo
con Sanchez; nella ripresa, infatti, i sassaresi arrivano al pari con Pucinelli.

Classifica che non cambia nelle posizioni, ma ora il Calangianus dovrà fare suo lo scontro diretto contro il Carbonia, nel prossimo turno, se vuole allungare ancora sul quart’ultimo posto. Posizione, tra l’altro, che fa gola anche al Sant’Elena, improvvisamente rianimato con 6 punti in 2 partite. Il 2-1 contro il San
Teodoro
è di importanza capitale perché permette ai quartesi di buttarsi a testa bassa
sull’obbiettivo della salvezza. La squadra di casa passa con il doppio vantaggio a firma di
Angiargia e Floris, che segna su rigore. Vengono poi espulsi nella ripresa prima Muzzu per il San
Teodoro, poi Ibba per il Sant’Elena; il San Teodoro accorcia con Moran, ma non basta per avere la
meglio sugli avversari.
Appuntamento ora al 30 aprile, con Tharros-Ossese, importante in chiave playoff per i bianconeri e
playout per gli oristanesi, anche in virtù delle frenate di Ghilarza e Calangianus, e soprattutto Bosa-
Ilvamaddalena
, con i padroni di casa in cerca di punti pesanti, per avvicinarsi al Calangianus e
scalzare il Carbonia dal quart’ultimo posto, mentre la capolista vuole chiudere i giochi e festeggiare
al meglio la Pasqua.

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