Lello Atzori presenta il” suo” Macomer: “Umile ma all’altezza di qualsiasi avversario”

Mister Lello Atzori; da dove riparte il Macomer 2023-24 che è ritornato in Prima Categoria?

Dalla doverosa e meritata riconferma del gruppo storico protagonista della promozione in Prima Categoria, con la consolidata colonna di macomeresi, da anni insieme, e che ha superato tante difficoltà, coadiuvata da innesti esterni, alcuni presenti da qualche anno. Altri arrivati l’ anno scorso che meritano un plauso per l’ attaccamento ai colori giallorossi e ai valori del nostro gruppo, volenteroso di emergere e riportare il Macomer ai vecchi fasti che il nostro popolo meriterebbe.

Cosa cambia nella rosa a tua disposizione?

Abbiamo perso qualche pedina per motivi di studio e di lavoro. Per quest’ anno l’ obbiettivo principale era quello di fortificare e ringiovanire l’ organico il più possibile con ragazzi del posto e del circondario.

Che tipo di mercato ha dovuto affrontare la società giallorossa ed in particolare il direttore sportivo Antonio Arbau ?

Siamo davvero orgogliosi del lavoro fatto dal direttore sportivo Antonio Arbau perché durante il “calciomercato” ci siamo resi conto del forte entusiasmo che abbiamo creato attorno a noi in questi anni dentro e fuori dal campo. E per questo che è stato possibile portare nel nostro gruppo tanti giovani di grande valore.

Chi sono i giovani nuovi arrivati e di che annata?

Andrea Cocco 2002,

Francesco Falchi  2004,

Paolo Pirosu 2005,

Alessandro Contini 2005,

Luca Cabizzosu 2005,

tutti di Macomer e provenienti dalla Macomerese.

Gabriel Pinna 2000 di Macomer e proveniente dal Pozzomaggiore; Simone Palmas 2006  di Macomer proveniente da Pizzinnos, Cristian Irde 2006, di Scano di Montiferro proveniente dall’ Alghero/Cagliari.

E gli altri?

 Davide Dettori 97, di Scano di Montiferro proveniente dal Cuglieri con un passato in Eccellenza e Promozione;Gavino Molozzu 98. di Bono proveniente dal San Nicola Ozieri nel quale ha siglato più di 60 reti in tre stagioni.

Quali gli obiettivi  nella stagione del centenario?

Siamo una matricola e come tale affronteremo il campionato con umiltà, ma ci alleneremo per essere all’altezza ogni domenica con qualsiasi avversario. Punteremo ad una iniziale salvezza, poi strada facendo il torneo ci dirà se potremo ambire a qualcosa di diverso.

Quale sarà il tuo staff tecnico?

Il collaboratore tecnico sarà Maurizio Bosu, fresco di patentino ed allenatore emergente, mentre Mario Fadda, con una grande carriera da portiere, ma anche da tecnico, fungerà da preparatore dei portieri.