Gli atleti/te del Guilcer Team Ghilarza non difettano di “vis pugnandi” (sa idea). Per cui, al risveglio, dopo aver osservato l’orizzonte per cogliere cenni di buon auspicio, -fatta una salutare colazione- decidono di mettersi in marcia verso Oristano – extra-muros- sino a San Giovanni De’ Fiori. Il santuario sarà teatro della quarta giornata del Grand Prix di corsa campestre regionale.
Sarà anche valido come campionato regionale giovanile di cross. In questo luogo ameno, un’antica chiesetta del ‘300, pare, custodisce un affresco che raffigura un angelo nero che impugna la spada in una mano e nell’altra una palma; invita alla preghiera ogni pellegrino, oppure è immagine di monito? Il boschetto che orna San Giovanni spinge più verso la pausa, la riflessione, piuttosto che alla bagarre. Stavolta, però, pur riconoscendo che vi è anche “un tempo per la preghiera”, la solare giornata sarà dedicata alle sfide atletiche di corsa.
Ai nostri atleti/te possiamo augurare il giusto ritmo in armonia con il respiro e il passo e , soprattutto, anche se non tagliano il traguardo da vincitori, che almeno giungano alla meta soddisfatti e più che mai in salute.
Il Guilcer Team sul campo? Pina Sanna (seconda di categoria sf 70), Enrica Vidali (prima di cat. sf 65), Gisa Deriu, Fabrizio Matzuzi, Antonio Piga, Salvatore Mancosu, Raffaele Medde, Emanuele Concu (terzo di cat. sm 45); Angelo Carta (terzo di cat.), Eleonora Oppo, Beatrice Concu e il fratello Nicola, Elisa miscali, Mathias Hervath, Diletta Ginevra Putzolu, gli esordienti pronti al gioco della corsa e alla sfida senza remore; più il ragazzo Riccardo Miscali già inserito nella categoria propriamente agonistica. Tutte queste belle speranze seguite sul campo dall’istruttrice giovanile Federica Porcu.
Qualcuno dei nostri -si dirà - è salito sul podio; ma, soprattutto, nessuno ha mancato il traguardo, battendosi onorevolmente e con passione.
Arrivederci alla quinta prova del Grand Prix che si disputerà ad Olbia fra due settimane.
Michele Licheri.
Nella foto di copertina
