Per tracciare un bilancio della stagione che si sta concludendo con gli spareggi promozione, abbiamo intervistato il tecnico del Coghinas Paolo Congiu,
Si è conclusa una ottima stagione. Hai preso in corsa la squadra ma il piazzamento è stato di assoluto prestigio. Che bilancio ti senti di fare?
È stata una stagione molto impegnativa, come dico sempre subentrare a stagione in corso non è mai semplice, ritengo però che si sia lavorato bene sotto tutti i punti di vista, dentro e fuori dal campo e si siano gettate le basi per poter crescere. Per noi aver concluso il campionato al 5º posto dietro squadre blasonate come Nuorese, Alghero, Usinese e Macomerese è stato un gran risultato, che ci rende orgogliosi e da prestigio ad un bellissimo paese come Santa Maria Coghinas.
Manca ancora la finale play off Alghero – Usinese , mentre domenica scorsa si è giocata quella e quella play out Abbasanta- Santa Giusta, che ha determinato la salvezza degli oristanesi. La classifica , ritieni abbia scritto i reali valori sia in testa come in coda?
Per quanto riguarda il big-match tra Alghero e Usinese sono felice che siano arrivate a questa finale due squadre (tra l’altro mie ex squadre da calciatore con le quali sono stato benissimo,) che hanno fatto un grandissimo campionato a livello della vincitrice Nuorese. Staremo a vedere chi la spunterà… sfida aperta ad ogni risultato.
La sfida playout tra Abbasanta e Santa Giusta invece, nonostante la vittoria casalinga nel match precedente da parte del Santa Giusta, avevo pensato ad una Abbasanta che avrebbe venduto cara la pelle soprattutto in casa dove ha sempre dimostrato di mettere in difficoltà chiunque. In ogni caso ritengo che il campionato abbia ,alla fine, rispecchiato i valori e dato i giusti meriti a quasi tutte le compagini.
Per la prossima stagione rimarrai a Coghinas e se si avete stilato un programma?
Assolutamente si, ringrazio la società per aver deciso di proseguire il cammino insieme, merito soprattutto dei ragazzi i quali in campo mi hanno seguito con impegno ed umiltà lavorando sodo quotidianamente.
Ora ci riposiamo un attimo ma siamo già al lavoro per programmare la prossima stagione, sapendo che sarà una stagione molto difficile e ricca di insidie. Obbiettivo dunque salvezza tranquilla e ben figurare in ogni partita portando in alto il nome di questo piccolo paese e di questa società che hanno tanta passione e meritano altrettanto impegno e passione da parte di noi addetti ai lavori.
Siete il paese più piccolo che partecipa alla Promozione, essere riusciti a far bene è qualcosa di importante…
Concordo e sono felice di essere riusciti a dimostrare sul campo di meritare la categoria e di essercela giocata senza mai sfigurare con tutti. Colgo l’occasione per ringraziare oltre società e giocatori, anche tutto il mio staff che ogni giorno lavora sodo insieme a me per ottenere il massimo.
